il settecento emme acta Volete un titolo d’atmosfera sul secolo dei Lumi? L’avete trovato. E’ ambientato in un teatro, ovviamente all’italiana, con tanto di orchestra, anfitrione in costume che viene in proscenio per presentare in rima i principi fondanti dell’epoca e pubblico in platea ad applaudire i protagonisti del Settecento, seduti con un pizzico di civetteria nei palchi più laterali, quelli che confinano con l’arco scenico. Allestito come un’operina di Mozart, il cd prende vita sulla scena in penombra, da cui emergono, rischiarate dal mouse, le cinque sezioni principali: i padri della scienza (da Benjamin Franklin ad Alessandro Volta), gli artefici del secolo (da Federico II a George Washington), gli uomini del pensiero (da Adam Smith a Carlo Goldoni), i maestri del colore (da Tiepolo a Watteau), i grandi musicisti (da Haydn a Gluck). E poi ci sono le parole chiave, affidate all’interpretazione di alcuni attori: il sentimentalismo, il classicismo, la leggerezza, il rinnovamento, lo spirito borghese, lo spirito critico, il naturalismo, il sublime... Brani letterari e filosofici in italiano e francese, esperimenti scientifici, primi piani sull’arte e la musica sono le risorse, in gran parte stampabili, dell’opera. Completano le opzioni una cronologia interattiva e un glossario, ma tutto il titolo, accompagnato da una musica d’archi, è costruito in modo ipertestuale, per cui capita di entrare in un’area e ritrovarsi in un punto completamente diverso della navigazione. Il sistema per muoversi è un poco criptico ma assai ben strutturato, come si conviene a un cd di esplorazione su un’epoca dominata dalla ragione.